Il problema delle difficoltà e del disagio dei minori resta, nella nostra società, non solo irrisolto, ma in gran parte ignorato. Si crea così un qualcosa di pericoloso, chi paga il prezzo più alto intanto è senz'altro il più debole: il minore.
I valori cui ci ha abituato la nostra cultura sono quelli del rispetto del più debole, quindi, per esempio, dell’anziano, della donna e del bambino. Tuttavia nelle pieghe di una società spessO ignara di se stessa, dove può consumarsi una tragedia a fianco a casa tua e tu magari neanche te ne accorgi, accadono fatti orribili. La violenza di un genitore frustrato, per esempio, che si scarica tutta sul figlio impotente. Oppure certi bambini fotografati e violentati, bambini sedotti e sfruttati per scopi economici. Insomma, la violenza sui minori e sui più deboli c’è ed ha mille sfaccettature. Certo non sempre è possibile conoscere i casi di violenza sui minori, perché raramente essi sono denunciati. Ciò accade per vari motivi: l'inesperienza, spesso la vergogna della vittima stessa, l’imposizione della famiglia, l'ignoranza, la paura. Per questo motivo si sono sviluppati strumenti che coniugAno la discrezione e la tutela di chi lo usa, come "Il telefono azzurro", "Il telefono rosa", "Lila", ecc... Il fine di queste iniziative è quello di offrire un mezzo con il quale i più giovani ed i più deboli possono cercare aiuto e trovare, effettivamente, una protezione per superare momenti critici o difficili. Lo spettro dell’intervento di queste associazioni RIGUARDA i casi di violenza fisica, che causano un grandissimo disagio NEI BAMBINI. Vale la pena, in questi casi, rimuovere le cause che hanno portato a queste situazioni. In ogni caso, PENSO CHE SIA VERAMENTE ASSURDO che bambini, che frequentano ANCORA le scuole elementari, DEBBANO SUBIRE VIOLENZE E TRAUMI CHE LI SEGNANO A VITA.
I valori cui ci ha abituato la nostra cultura sono quelli del rispetto del più debole, quindi, per esempio, dell’anziano, della donna e del bambino. Tuttavia nelle pieghe di una società spessO ignara di se stessa, dove può consumarsi una tragedia a fianco a casa tua e tu magari neanche te ne accorgi, accadono fatti orribili. La violenza di un genitore frustrato, per esempio, che si scarica tutta sul figlio impotente. Oppure certi bambini fotografati e violentati, bambini sedotti e sfruttati per scopi economici. Insomma, la violenza sui minori e sui più deboli c’è ed ha mille sfaccettature. Certo non sempre è possibile conoscere i casi di violenza sui minori, perché raramente essi sono denunciati. Ciò accade per vari motivi: l'inesperienza, spesso la vergogna della vittima stessa, l’imposizione della famiglia, l'ignoranza, la paura. Per questo motivo si sono sviluppati strumenti che coniugAno la discrezione e la tutela di chi lo usa, come "Il telefono azzurro", "Il telefono rosa", "Lila", ecc... Il fine di queste iniziative è quello di offrire un mezzo con il quale i più giovani ed i più deboli possono cercare aiuto e trovare, effettivamente, una protezione per superare momenti critici o difficili. Lo spettro dell’intervento di queste associazioni RIGUARDA i casi di violenza fisica, che causano un grandissimo disagio NEI BAMBINI. Vale la pena, in questi casi, rimuovere le cause che hanno portato a queste situazioni. In ogni caso, PENSO CHE SIA VERAMENTE ASSURDO che bambini, che frequentano ANCORA le scuole elementari, DEBBANO SUBIRE VIOLENZE E TRAUMI CHE LI SEGNANO A VITA.
2 commenti:
ma come scrivi bene....sei in gamba,troppo brava,sei già una giornalista,che ti sei iscritta a fare alla specialistica sei già sei specializzata???
scherzo ovviamente,sei una schiappa....ahahahaha
un bacio.
ale
A polipone...
Posta un commento